- Diretta - CRONACA (La Repubblica 14/11/08)

Treni speciali da tante città nella capitale. Tre i cortei per protestare contro il progetto del ministro Gelmini
11:07

"L'accordo con la questura per il corteo è fino a piazza Navona, ma noi vogliamo arrivare sotto Montecitorio". A ribadire la volontà di arrivare sotto i palazzi del potere è Giorgio Sestili, del collettivo di fisica, uno dei leader della protesta universitaria.
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Secondo una prima stima fatta dagli organizzatori sono tra i 20 e i 30 mila gli studenti universitari partiti in corteo dall'università La Sapienza. In testa tre file di studenti marciano in cordone coprendosi con cartelloni di gommapiuma, dove sono scritti titoli di libri e opere storiche.
Gli studenti universitari sono tornati a protestare contro la riforma Gelmini questa mattina anche a Palermo, dove alcune centinaia di giovani hanno attraversato il centro della città con un corteo.
Secondo gli organizzatori saranno oltre 3mila i ragazzi partenopei che prenderanno parte alla manifestazione di Roma.
"Sono addolorato che oggi la Cisl non sia con noi, questo non è un fatto neutrale". Lo afferma il segretario generale della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo - Sulla scuola abbiamo fatto una manifestazione unitaria, perciò non comprendo le ragioni dell'assenza della Cisl".
Sono diretti a Montecitorio anche senza autorizzazione della Questura gli studenti dell'Università 'Roma 3' che manifestano oggi in piazza contro la riforma Gelmini.
"Sarà una delle più grandi giornate di mobilitazione degli ultimi anni, a dimostrazione che l'Onda ha travolto questo Paese". Così il coordinatore nazionale dell'Uds (Unione degli Studenti), Roberto Iovino, ha definito il corteo degli studenti medi che a breve partirà da piazza dei Cinquecento per poi unirsi agli altri cortei previsti a Roma.
Un corteo di circa 200 persone, tra studenti e lavoratori della Cgil dell'università, oggi in sciopero, e' partito da via Festa del Perdono per raggiungere piazza Duomo per la manifestazione contro i provvedimenti del governo. Dopo due giri del chiostro i manifestanti hanno sfilato nei corridoi dell'ateneo con megafoni e fischietti. "Abbiamo organizzato questo corteo per chi non e' riuscito ad andare a Roma", dicono.
Migliaia di studenti, arrivati a Roma con treni e autobus privati da tutta Italia, si sono messi in marcia, dalla Sapienza, per il corteo nazionale delle università, dopo aver invaso la città universitaria.
Sono circa un migliaio gli studenti medi concentrati tra Piazza della Repubblica e Piazza dei Cinquecento. Aspettano che si avvii il corteo diretto a Piazza Navona ballando ed esponendo striscioni colorati.
"L'onda sale, Roma trema": da piazzale Ostiense il corteo di studenti universitari di "Roma3" si prepara alla marcia contro la legge 133 ed i tagli al sapere pubblico che si concluderà a piazza Navona. Di fronte alla stazione di Piramide, a piazzale Ostiense, qualche centinaia di studenti. Un raduno che è iniziato alle 9 della mattina in una piazza ancora deserta e non presidiata dalle forze dell'ordine.
E' già gremito di studenti piazzale Aldo Moro a Roma, da dove partirà il corteo degli universitari che si ritroveranno a piazza Navona. In molti hanno trascorso la notte nelle facoltà occupate della Sapienza, dormendo nei sacchi a pelo. Si sta riempiendo anche piazza della Repubblica, da dove partirà il secondo corteo, quello degli studenti medi. A piazzale della Bocca della Verità, invece, raduno dei manifestanti aderenti ai sindacati. Intanto, da tutta Italia, sono già arrivati numerosi treni di studenti. (ANSA).
Piazza della Repubblica inizia a riempirsi di striscioni e slogan di protesta: "Rilanciamo la scuola, tagliamo la Gelmini", "Non faremo mai economia del nostro sapere. Firmato Torino", "Facoltà di dissentire. Scienze internazionali e diplomatiche"
Gli organizzatori promettono di essere oltre 100mila, ostenuti anche dai sindacati confederali Cgil e Uil e dagli studenti delle medie superiori.
Il corteo dei sindacati parte da Bocca della verità e si dirige verso piazza Navona. Gli studenti partono invece da due punti diversi, piazzale dei Partigiani e piazzale Aldo Moro, e vanno verso piazza Venezia e Montecitorio. Per poi convergere anche loro a piazza Navona
Sono un migliaio gli studenti che da Napoli stanno raggiungendo Roma a bordo di un treno speciale messo a disposizione da Trenitalia.
Oltre 500 ragazzi, universitari e studenti medi, sono partiti stamani dalla stazione Santa Maria Novella di Firenze per raggiungere Roma e prendere parte alla manifestazione contro i tagli a scuola e università della riforma Gelmini.
"La scuola in Italia è come un motore rotto. E' inutile aggiungere benzina, cioè soldi, se il motore è guasto". Lo afferma il ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini in un'intervista a "Repubblica". Quanto all'università e all'Onda che oggi torna in piazza a Roma, dice: "a questi ragazzi dico che capisco il loro disagio e che la loro preoccupazione è anche la mia. Io sto dalla loro parte anch'io sono stata studente e ho avuto preoccupazione per il futuro". Insomma, nessun cedimento.
Tre cortei attraverseranno oggi la capitale, per le manifestazioni di protesta contro i progetti del ministro Mariastella Gelmini per l'Università. Treni stanno arrivando a Roma da tante città italiane.
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